Ciao grande inverno è giunto il momento di salutarci e noi lo facciamo regalandoti il  sorriso di Cristiana che ha conosciuto il nordic walking proprio nel momento in cui te ne stai andando. Non sentirti appagato però, perchè il suo sorriso è speciale ed è anche quello di tutti  noi,  che sapremo aspettarti a fine anno puntuale come sempre, con il tuo freddo e con i tuoi fiocchi di neve che accompagnano le nostre uscite con i bastoncini.Inutile dirti grazie tanto lo sai che ti vogliamo bene e anche se ci copri i nostri sentieri con la tua neve immacolata noi li percorriamo lo stesso. A piedi, con gli sci da fondo o con le ciaspole,  le emozioni sono sempre le stesse anche se tinte di bianco.Se per tanti appassionati della camminata rappresenti la pausa dove l’attività si ferma, con noi non è stato così. I nostri corsi sono stati fatti lo stesso, abbiamo tenuto i contatti con i nostri istruttori e nostri appassionati,  cercando in tutti i modi di fare capire a loro che sei freddo ma stupendo. Sono nate nuove collaborazioni, nuove passioni ma soprattutto si è rafforzata la consapevolezza che cambiare fa bene. Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine di Pablo Neruda,  mai è cosi appropriata. Bisogna devertere, cambiare, fare qualche cosa di diverso per tenere alto l’entusiasmo e provare emozioni nuove e mai come in inverno si arriva in posti magici e incontaminati,  perchè sono coperti da un manto di soffice neve.Scendendo dalla Val Venegia lungo il Travignolo che è in disgelo,   il ghiaccio ha ormai fatto posto alla musica dell’acqua,  che cresce e diventa potente giorno dopo giorno e anche se ancora non compare forma di verde si sente nel cuore che la primavera sta arrivando a grandi e passi e con essa la voglia di fare, di uscire, di dire al mondo quanto bella è la vita. La natura riprende a vivere, si veste di nuovi colori e ancora una volta ci perdona tutti gli sbagli che noi uomini facciamo per distruggerla.Noi nordic walkers lo sappiamo e la rispettiamo cercando di farla conoscere sempre a più persone insegnando loro che il bosco e la natura non sono pericoli, ma grandi amici che giorno dopo giorno ci riempiono i polmoni di ossigeno e che vogliono vederci camminare tra i suoi alberi, ruscelli e fiori, all’alba e al tramonto, con il fiatone o con la macchina fotografica, da soli o in gruppo, ma sempre con grande entusiasmo e con il sorriso,  come quello di Cristiana…… arrivederci al prossimo anno  (Pino Dellasega)

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