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Il locomotore elettrico B51 che operò sulla tratta ferroviaria Ora Predazzo tornerà nelle valli dell’Avisio. Ricomparirà grazie a un trasporto speciale visto che ormai i binari della vecchia ferrovia non ci sono più.
L’iniziativa è dell’associazione Transdolomites con il patrocinio della Regione, provincia di Trento e Bolzano, i comuni di Fiemme, Fassa, Bassa Atesina e molti altri enti pubblici e privati. L’iniziativa rientra nei festeggiamenti per i 50 anni di dismissione della ferrovia Ora – Predazzo. Era infatti il 10 gennaio 1963 quando, a causa della irrefrenabile espansione del trasporto su strada, la strada ferrata venne chiusa e in pochi anni smantellata. Moltissimi gli appuntamenti proposti nel corso di tutta l’estate per ricordare l’opera nata per ragioni belliche a ridosso del primo conflitto mondiale e tolta di mezzo per lasciare il posto alla mobilità su gomma.
Martedì 11 giugno il locomotore B 51 di proprietà della ferrovia Trento – Malè sarà prelevato a Trento ed esposto nella vecchia stazione di Ora. Il 19 giugno il mezzo storico sosterà a Montagna e poi proseguirà il viaggio fino a S. Lugano dove resterà per due giorni parcheggiato vicino alla stazione, oggi trasformata in ostello per giovani. Sabato 22 giugno il locomotore sarà a Cavalese (piazzale stazione autocorriere), il 24 arriverà a Moena (Piaz de Sotegrava) il 26 a Pozza (località Vac’) e il 27 a Canazei.
Sabato 29 giugno il B 51 scenderà fino a Predazzo (piazza SS. Apostoli) dove resterà fino all’8 luglio, data fissata per il rientro a Trento. Il 6 luglio la piazza SS. Apostoli ospiterà una cena di gala con costumi d’epoca. La sosta del reperto ferroviario sarà accompagnata da numerosi appuntamenti tematici. (trentinocorrierealpi)
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