La classe 4° AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING dell’Istituto la Rosa Bianca sede di Predazzo è…
Il test Invalsi sbarca anche alle superiori. Lo ha comunicato ufficialmente il Ministero dell’Istruzione. Ma per la maturità bisognerà attendere ancora un altro anno.
Le prove “standardizzate” di italiano e matematica hanno l’obiettivo di valutare le competenze degli studenti in modo oggettivo, come già succede da due anni ai bambini della scuola primaria e ai ragazzini alle medie.
Il ministro Gelmini aveva annunciato la novità da tempo, ma solo adesso è ufficiale. Le scuole hanno tempo fino al 2 febbraio per registrarsi sul sito internet dell’istituto (www.invalsi.it); poi entro la fine di febbraio i dirigenti scolastici dovranno inserire nello stesso sito i “dati di contesto”. Ad aprile arriveranno alle scuole le prove di verifica, mentre per i risultati ci sarà da aspettare qualche mese.
In una lettera pubblicata sul sito Invalsi, il ministero spiega: “Fra gli obiettivi assume particolare importanza la valutazione degli apprendimenti in italiano e matematica degli studenti della seconda e quinta classe della scuola primaria, della prima e terza classe della scuola secondaria di primo grado e della classe seconda della scuola secondaria superiore”.
Ci sono già anche le date delle prove Invalsi:
-10 maggio: prove di italiano e matematica per gli studenti della classe seconda delle superiori (saranno esentati gli studenti che frequentano i corsi serali ed i centri di istruzione per adulti).
- 11 maggio: prova preliminare per saggiare lettura e decodifica raggiunta da ciascun allievo (della durata di pochi minuti) e prova di italiano per gli alunni delle classi seconda della primaria. Sempre nella stessa giornata è in programma la verifica di italiano per gli alunni delle classi terminali della primaria.
- 12 maggio: la stessa prova dell’11 maggio però per le prime medie.
- 13 maggio: prova di matematica per gli alunni della primaria.
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