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Sono davvero tanti i comuni che hanno emesso ordinanze contro i botti di capodanno, moltissimi si sono aggiunte in queste ultime ore. A questi vanno aggiunti centinaia di comuni in cui il divieto di sparare petardi ed altri botti nelle vicinanze di case, cascinali, boschi o posti all’aperto dove è possibile far scaturire un incendio è gia inserito nei regolamenti municipali di polizia locale.
Complessivamente, anche se farne un elenco esatto risulta quasi impossibile, sono circa 2mila i comuni italiani in cui questa sera dovrebbe essere proibito sparare. Un record assoluto, inimmaginabile fino a qualche giorno fa.
Tra le città principali: Torino, Venezia, Firenze, Modena, Milano, Messina, La Spezia, Palermo, Cosenza, Bari, Lecco, Agrigento, Pesaro, Asti, Siena, Olbia, Sassari, Brindisi e Cosenza.
L’ordinanza vieta l’uso di tutti i ‘botti’, anche quelli di libero acquisto.
I trasgressori rischiano una multa da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro. Alla Spezia chi utilizzera’ petardi o fuochi d’artificio in luoghi pubblici o comunque affollati andra’ incontro ad una multa fino a 500 euro.
Attendiamo insieme di conoscere il nome del primo Comune di Fiemme e Fassa che emetterà l’ordinanza contro i botti di capodanno.
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