Anniversario della catastrofe del 19 luglio 1985 in Val di Stava. La piazza di Stava antistante…
Positivo il bilancio dell’attività svolta nell’estate 2010 dagli operatori didattici“Stava 1985” presso il Centro di Documentazione della Fondazione Stava 1985 Onlus500 ore di apertura, oltre 10 mila visitatori di cui 2000 circa fuori dal normale orario di apertura, una media di quasi 100 visitatori al giorno. Questo in sintesi il bilancio dell’attività del Centro di documentazione della Fondazione Stava 1985 Onlus nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre 2010.
Dal 2007 l’apertura del Centro di Documentazione sulla catastrofe della val di Stava è affidata ad un team di operatori didattici adeguatamente formati per accogliere i visitatori e fornire l’informativa di base sulla genesi, le cause e le responsabilità del disastro del 19 luglio 1985.
Gli operatori che hanno svolto servizio nell’estate 2010 avevano frequentato nei mesi di maggio e giugno il corso per operatori didattici organizzato dalla Fondazione Stava 1985 Onlus nell’ambito del Piano Giovani di Zona “Ragazzi all’Opera” della Valle di Fiemme.
Finalità del corso, giunto già alla terza edizione, è dare una formazione specifica a quanti, in primo luogo studenti delle scuole superiori di Tesero e della Val di Fiemme, intendono impiegare il loro tempo libero durante l’estate come operatori presso la sede del Centro di Documentazione di Stava e lungo il “Sentiero della Memoria” sul Monte Prestavèl.
Il corso consente l’avvicinamento alla “didattica museale”, termine con cui si intende l’insieme delle metodologie e degli strumenti utilizzati dalle istituzioni museali per rendere accessibili ad un più vasto pubblico collezioni, raccolte, mostre e in generale ogni tipo di esposizione culturale.
Il corso intende anche dare alle giovani generazioni di Tesero e della Val di Fiemme l’opportunità di avvicinarsi alla propria comunità e alla storia locale trasmettendo loro l’amore per il proprio territorio.
Il corso ha visto due trasferte presso il Museo delle Miniere di Ridanna Monteneve e nei luoghi che furono teatro della catastrofe del Vajont. Il percorso formativo è stato completato da una serie di incontri teorico-pratici presso il Centro di documentazione e sul sentiero della memoria di Stava.
Attualmente gli operatori garantiscono l’apertura del Centro tutti i giovedì, le domeniche ed i festivi con orario 15 – 18
Stava di Tesero, 18 novembre 2010
Questo articolo è già stato letto 10615 volte!