Si ricordano le proposte quaresimali parrocchiali: la preghiera ogni domenica ad ore 15.30 in chiesa,…
Lunedì ad ore 13.30 funerale; rimane la S. Messa delle ore 18.00 nella ricorrenza di San Biagio con la preghiera particolare per gli ammalati e con la benedizione della gola
Giovedì, in preparazione al 1° venerdì del mese, celebrazione dell’ora del Getsemani dalle ore 22.00 alle ore 23.00 presso la cappella di Casa Maria Immacolata
Domenica prossima celebriamo la 28^ giornata mondiale del malato; ad ore 10.00 ci sarà la S. Messa con la partecipazione di anziani e ammalati che si concluderà con la solenne benedizione eucaristica
Sempre domenica prossima ad ore 15.30 ci sarà la celebrazione comunitaria del battesimo
Tutte le persone interessate al futuro dei nostri ragazzi sono invitate lunedì 10 febbraio ad ore 20.30 nella Casa Parrocchiale di Ziano all’incontro e dialogo educativo dal titolo “I nostri giovani … tra sogni, fragilità e speranze” con Annalisa Castagna, scrittrice-docente-sportiva. I dettagli sono esposti all’albo esterno
Terminata la Messa in fondo alla chiesa nell’atrio centrale sono disponibili ad offerta delle primule, il cui ricavato andrà a sostegno del Movimento per la vita
L’associazione parrocchiale “Noi ss. Filippo e Giacomo” ricorda il rinnovo dell’iscrizione in fondo alla chiesa dopo la S. Messa oppure presso la segreteria parrocchiale come indicato all’albo esterno
Alle uscite laterali della chiesa sono disponibili ogni domenica sui tavolini dei fogli dedicati ai bambini per avvicinarli al Vangelo, con l’opportunità per parlare di Gesù in famiglia
“La vita non è un oggetto da possedere o un manufatto da produrre, è piuttosto una promessa di bene, a cui possiamo partecipare, decidendo di aprirle le porte. Così la vita nel tempo è segno della vita eterna, che dice la destinazione verso cui siamo incamminati”.
Lo scrivono i vescovi italiani nel messaggio per la 42esima Giornata nazionale per la Vita che la Chiesa celebra domenica 2 febbraio, festa della Presentazione del Signore, come ha ricordato il Papa all’Angelus, e che quest’anno ha come tema un imperativo morale e spirituale, ma anche di azione in cui in qualche modo riecheggia la nota esortazione del Papa Santo, Giovanni Paolo II: “Aprite le porte alla Vita”. Un’occasione per sensibilizzare, riflettere, ma soprattutto per promuovere nuove forme di fraternità solidale e capire come aiutarci l’un l’altro a difendere e custodire il dono più prezioso che Dio ci ha fatto.
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