Le confessioni dei giovani saranno in chiesa martedì ad ore 19.15; quelle dei bambini di…
In fondo alla chiesa è disponibile il foglio con gli orari delle celebrazioni della settimana santa, che si riassumono brevemente: lunedì, martedì e mercoledì S. Messa ad ore 8.15 e 17.00, a cui segue l’adorazione eucaristica fino alle 11.30 al mattino equella dei ragazzi dal le 18 alle 19; prosegue poi l’adorazione con benedizione solenne ad ore 20.
Giovedì, venerdì e sabato ad ore 9.00 celebrazione delle lodi. Giovedì ad ore 20.00 Messa “Nella Cena del Signore” con la presentazione dei bambini della 1^comunione e la raccolta dei salvadanai; segue l’adorazione fino alle 23.00.
Venerdì, giorno di digiuno e astinenza, viene proposta l’iniziativa del digiuno di solidarietà a favore dei cristiani che vivono in Terra Santa; ad ore 15.00 Via Crucis e ad ore 20.00 liturgia della Passione del Signore.
Sabato la solenne veglia pasquale è ad ore 21.00
Si richiamano in particolare le celebrazioni serali del triduo pasquale, che sono il cuore dell’anno liturgico: la messa di giovedì sera, la liturgia della Passione del Signore venerdì sera e la grande veglia pasquale di sabato sera che è la Messa più importante di tutto l’anno.
Tutti i giorni c’è la possibilità di confessione con la presenza anche di un Padre Cappuccino negli orari indicati sul foglietto
Gli orari delle celebrazioni e delle confessioni sono esposti anche all’albo esterno.
Ospitalità Tridentina organizza venerdì ad ore 6.00 la Via Crucis con partenza dalla piazza.
Infine si ricorda che sono aperte le iscrizioni ai campo-scuola estivi organizzati dalla parrocchia.
LA domenica delle Palme e della Passione del Signore ci introduce nei giorni in cui i patimenti di Cristo raggiungono il loro culmine. Partecipiamo con fede agli ultimi eventi della sua vita terrena, che mettono in evidenza il suo sconfinato amore per noi. Il profeta Isaia (I Lettura), attraverso il canto del Servo sofferente, ci permette di condividere i sentimenti di Cristo che affronta la sua passione: sofferenze, solitudine e angoscia. Ma anche coraggio, fiducia e certezza nel trionfo finale. Il discepolo, sull’esempio del Maestro, ripercorre oggi la via della croce. L’inno alla gloria di Cristo, che l’apostolo Paolo inserisce nella sua Lettera ai Filippesi (II Lettura), è una delle prime testimonianze della fede della Chiesa nel Signore morto e risorto. Presenta in sintesi l’umiliazione estrema e l’esaltazione trionfale del Redentore, risposta del Padre al consenso dato da Gesù al suo disegno di amore. Il racconto della Passione (Vangelo) parla da sé. Dobbiamo semplicemente ascoltarlo. Si tratta di un messaggio universale che spiega il dramma della passione: amore verso il Padre e amore verso gli uomini per i quali Gesù affronta terribili sofferenze.
Gesù Cristo entra in Gerusalemme. È il momento del trionfo, ma anche dell’inizio della sua passione e morte
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