Da qui a febbraio 2013 c’è davvero molto tempo, ma per gli organizzatori del “FIS…
Val di Fiemme (TN), 27/04/2012 Quarto giorno di confronti per il comitato organizzatore dei Campionati del Mondo di sci nordico Fiemme 2013, presso il palazzo della Magnifica Comunità a Cavalese, giornata aperta dallo Scario Giuseppe Zorzi. Oggi era in programma la FIS Inspection, la visita periodica della federazione internazionale per verificare lo stato di avanzamento dei lavori in vista dell’atteso evento iridato in programma dal 20 febbraio al 3 marzo prossimi.
Per il team di Pietro De Godenz è stata una “passeggiata”. Il successo dei premondiali, le strutture praticamente già pronte e collaudate con gli eventi della stagione appena conclusa, non hanno fatto altro che evidenziare come ogni casella del puzzle organizzativo sia al proprio posto. Lo ha rimarcato anche Sarah Lewis, segretario generale della FIS, prodiga di complimenti sia per gli eventi dello sci di fondo, ma soprattutto per quelli di salto che hanno avuto un significativo successo, in particolare quello femminile che ha lasciato una gradevolissima sorpresa.
Il progetto di avvicinamento ai Mondiali 2013 – mancano poco meno di 300 giorni – è stato analizzato con 250 slides. Tanti i punti analizzati nel resoconto, come la situazione finanziaria, sempre sotto stretto controllo, il budget di 19.441.000 Euro prevede un pareggio tra entrate ed uscite, ma come nel 2003 l’obiettivo è di produrre degli utili da reinvestire nello sport.
Sono già 1100 i volontari regolarmente registrati, altri 100 in attesa di registrazione, tutti della Val di Fiemme. Ci sono però anche molte richieste da fuori regione e pure dall’estero.
Tra i punti focali del progetto, la determinazione a mantenere la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001 ottenuta nel 2003, con l’imperativo di organizzare un Campionato del Mondo a basso impatto ambientale.
Si è parlato anche della cerimonia di apertura, progettata dal team che ha lavorato per Torino 2006 e per i Campionati del Mondo di nuoto e di ciclismo disputati in Italia. Si terrà a Trento, in Piazza Duomo, e sarà ripresa in diretta dalla RAI. L’affascinante coreografia prevede “figure” che voleranno sopra la piazza ed un pianoforte, per ricordare il legno di risonanza della Val di Fiemme, che “volerà” in aria col pianista. Sarà una rappresentazione della storia dello sci e delle Dolomiti, della Val di Fiemme e del Trentino. Tutti col fiato sospeso per le anticipazioni illustrate da un video dello studio Festi, un progetto che vede coinvolte anche Trentino Marketing e l’APT di Trento.
L’inno ufficiale, è confermato, sarà composto da Goran Bregovic, un ambasciatore della musica mondiale senza confini, che sa mixare sapientemente la tradizione ritmica e melodica dei Balcani e abbraccia l’energia e la spettacolarità del rock e del jazz.
In questo meeting si è parlato di tutto, degli eventi collaterali che caratterizzeranno la Val di Fiemme dal 20 di febbraio al 3 marzo, alla sicurezza garantita da un gruppo interforze guidato dal vicequestore e capo della squadra mobile di Trento Roberto Giacomelli (è prevista anche una squadra speciale antiterrorismo pronta a decollare in elicottero da Trento), dai trasporti gratuiti lungo tutta la valle per spettatori e accreditati (dai parcheggi di attestamento) al nuovo ponte sull’Avisio per i pedoni che raggiungeranno lo stadio di Lago di Tesero.
Tanti i biglietti già venduti, il 50% dei posti tribuna sono già stati assegnati, c’è già il quasi tutto esaurito nelle strutture alberghiere e non solo in Val di Fiemme, ma anche nelle aree limitrofe.
Tra le attività culturali e di intrattenimento si inserisce anche l’iniziativa della Fondazione Museo Storico del Trentino, che allestirà nelle gallerie di Piedicastello un inedito museo storico dello sci, che dopo il 2013 sarà trasferito in Val di Fiemme.
Prima di chiudere l’intensa mattinata gli organizzatori hanno voluto mettere alla prova il segretario generale Sarah Lewis ed altri illustri ospiti con l’inedito videogioco “Skiri mini game” di Fiemme 2013. Un momento ludico e divertente, poi la Lewis ha chiuso con i complimenti al comitato organizzatore per il grande lavoro svolto, non solo quello legato agli eventi agonistici ma anche quello riguardante la sostenibilità del progetto e gli eventi collaterali. Poi l’arrivederci tra sei mesi per la prossima FIS Inspection.
Finito? No. Intorno al XV secolo nel salone dello Scario della Magnifica Comunità a Cavalese i malfattori venivano fatti inginocchiare sulla “pietra del condannato” all’atto della lettura del verdetto. Oggi Sarah Lewis vi ha fatto inginocchiare tre figure chiave del comitato. Prima Angelo Corradini, “assolto” e autorizzato ad organizzare un Mondiale ad alto livello, poi Pietro De Godenz, “assolto” e autorizzato a guidare la formidabile squadra dei suoi volontari, e infine Bruno Felicetti, il cui giudizio è stato… sospeso fino alla fine del Mondiale. Poi è toccato alla stessa Sarah Lewis inginocchiarsi: il giudizio è stato sospeso anche per lei fino alla prossima FIS Inspection, per essere assolta dovrà portare a termine lo “Skiri mini game” entro 20 secondi. Oggi davvero non è riuscita a “salvare” lo Skiri, la mascotte della rassegna iridata e protagonista del videogioco.
Poi un applauso corale per Fiemme 2013.
Info: www.fiemme2013.com
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