L’Istituto di Istruzione “La Rosa Bianca - Weisse Rose” di Cavalese risulta vincitore della sesta…
I ragazzi dell’Istituto La Rosa Bianca di Cavalese, guidati dalla prof.ssa Alessandra Alessandrucci, si sono recati a Roma in questi giorni per ritirare il primo premio del concorso “Scuola, Creatività e Innovazione”, promosso da Unioncamere e rivolto agli istituti scolastici superiori di tutta Italia.
I ragazzi della Valle di Fiemme hanno raggiunto la prima posizione nella sezione prodotti/servizi con il progetto Mondial Pocket, ovvero la guida intelligente, ideata dai dieci allievi della classe III BS, per vivere appieno i campionati mondiali di sci nordico 2013, dei quali la Val di Fiemme sarà indiscussa protagonista.
Pubblichiamo il comunicato stampa ufficiale di Unioncamere:
Unioncamere premia i 20 migliori progetti della sesta edizione “Scuola, Creatività e Innovazione”
Roma, 30 maggio 2012 – Emilia Romagna, Lombardia e Trentino-Alto Adige sono le regioni italiane più premiate per originalità di “giovani” idee di business. Da questi territori provengono ben dieci dei venti progetti proclamati oggi vincitori della sesta edizione del premio Unioncamere “Scuola, Creatività e Innovazione”, frutto dell’inventiva di 235 studenti degli istituti superiori tricolore. Ma a salire sul podio dei primi classificati sono l’Istituto professionale Industria e Artigianato IPSIA di Brugnera (PN) per la sezione design con il progetto K&K – il doppio tavolo a forma di foglia, realizzato da un gruppo di dieci studenti della quinta classe- e l’Istituto Superiore La Rosa Bianca – Weisse Rose di Cavalese” (TN) per la sezione prodotti/servizi con il progetto Mondial Pocket -la guida intelligente, ideata da dieci allievi della classe III BS, per vivere a pieno i campionati mondiali di sci nordico 2013 della Val di Fiemme -
La competizione nazionale del Sistema camerale, nata nel 2004 per avvicinare le istituzioni scolastiche al mondo produttivo, è un esempio concreto di come si possa incoraggiare i giovani a osare con concretezza e acquisire la consapevolezza che le idee e i sogni possono trasformarsi anche in progetti di business. E di idee da “vendere” gli studenti della scuola superiore ne hanno, e tante. Solo per questa edizione sono stati 2.150 gli alunni partecipanti, 320 i progetti iscritti, 286 gli istituti scolastici coinvolti in 86 province italiane. E da quest’anno il Premio si è aperto anche all’estero per favorire lo scambio di esperienze, competenze e trasferimento di idee creative e innovative tra istituti scolastici provenienti da realtà culturali diverse.
“Creatività e innovazione sono leve strategiche indispensabili per competere sui mercati globali, qualità da “coltivare” sin da giovani proprio partendo dal mondo della scuola che contribuisce ad alimentare il processo educativo dei nostri ragazzi”. E’ quanto ha commentato il Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, nel corso della cerimonia di premiazione, che ha (..continua clicca su leggi tutto) aggiunto “le Camere di commercio italiane stanno supportando da anni questo processo facendo da punto di congiunzione tra istituzioni scolastiche e mondo produttivo, rafforzando i percorsi di alternanza scuola-lavoro, diffondendo una «cultura dell’impresa e dell’innovazione». E in questo senso il Premio “Scuola, Creatività e Innovazione” che ormai da otto anni incoraggia gli studenti
a osservare la realtà da punti di vista differenti, guardando più avanti in modo concreto e coraggioso, costituisce una valida palestra per allenare le giovani idee a diventare grandi anche in un’ottica imprenditoriale.”
I numeri del Premio : in sei edizioni oltre mille i progetti e le scuole coinvolte
In sei edizioni sono state oltre 1095 le scuole coinvolte e 1062 i progetti di qualità presentati. Un risultato che è stato il frutto di un interesse crescente da parte del mondo scolastico a questa iniziativa promossa da Unioncamere sul territorio nazionale attraverso l’apporto di 86 Camere di commercio in tutta Italia. Dalla prima edizione ad oggi sono infatti più che raddoppiati gli Istituti di scuola media superiore coinvolti e quasi triplicati i progetti presentati.
La prima edizione ha visto infatti la partecipazione di 130 Istituti di scuola media superiore e la presentazione di 115 progetti, la seconda edizione ha registrato la partecipazione di 167 Istituti e la presentazione di 127 idee innovative, alla terza edizione hanno partecipato 162 istituti e sono stati presentati 127 progetti, alla quarta si sono iscritte 196 scuole e sono stati presentati 175 progetti, alla quinta edizione gli istituti partecipanti sono stati 154 e i progetti presentati 198. Nell’attuale sesta edizione le scuole iscritte alla competizione sono state 286 con 320 proposte progettuali.
20 Borse-premio per valorizzare il lavoro di gruppo
La competizione nazionale riconosce ai gruppi di studenti classificati nelle prime 13 posizioni della sezione prodotti/servizi e nelle prime 7 posizioni della sezione design le seguenti borse-premio: al primo progetto classificato 7.000,00€, dal secondo al quinto classificato 5.000,00€ ciascuno e dal sesto al tredicesimo 2.500,00€.
I 13 progetti vincitori della sezione Prodotti/Servizi
Primo classificato: Mondial Pocket – Istituto Superiore La Rosa Bianca -Weisse Rose di Cavalese (TN)
La guida intelligente, ideale compagno di viaggio per turisti, tifosi e atleti che vogliono vivere appieno i Campionati mondiali di sci nordico 2013 della Val di Fiemme, rinomata località turistico sportiva del Trentino. Pratico e facile da usare, è disponibile come applicazione per smartphone o palmare.
Secondo classificato: Supra- Istituto Tecnico Industriale Galileo Galilei di Bolzano
E’ un laboratorio d’impresa che raccoglie intelligenza, creatività e voglia di fare degli studenti, all’insegna del lavoro di gruppo e del rispetto di tutte le opinioni. La vision di Supra, il cui nome richiama il sollevamento e il volare, è affermare l’uguaglianza e l’autonomia come un diritto inalienabile dell’uomo e migliorare la qualità della vita delle persone affette da handicap motorio. All’interno del laboratorio, nasce così Su300, un sollevatore integrato alla carrozzina per persone con difficoltà motorie.
Terzo classificato: TrasporTOpolis – IFTS ENGIM Piemonte – Artigianelli- Formazione professionale di Torino
La piattaforma on line che aggrega i servizi relativi alla mobilità sostenibile del Comune di Torino, con possibilità di estensione, in un prossimo step, all’area metropolitana e in prospettiva all’intero territorio della Provincia di Torino. Contiene un forum, per raccogliere punti di forza e aree di miglioramento riscontrate dai cittadini, e materiale educativo per le scuole di ogni ordine e grado che intendono sensibilizzare ed educare i propri allievi sul tema della sicurezza stradale e della mobilita sostenibile.
Quarto classificato: Eco Tutto- Scuola statale italiana all’estero: Liceo Marconi di Asmara(Eritrea)
L’idea alla base di Eco Tutto è quella integrare la tecnologia fotovoltaica con strumenti tradizionali della cucina eritrea, per renderli più efficienti, economici e fruibili a un ampio pubblico. I destinatari non sono solo i popoli che per tradizione già lo utilizzavano, ma tutti coloro che vorranno cucinare pasti all’aperto sfruttando l’energia solare oltre a imprese alimentari, ristoranti, bar ecc.
Quinto classificato : Imaging3D: new field – Istituto Tecnico Industriale G. Galilei di Arezzo
L’idea è quella di avvicinare la stereoscopia, una tecnica che crea un’illusione di tridimensionalità, al quotidiano, ricorrendo ad attrezzature di semplice reperimento e utilizzo e con una metodologia di fruizione accessibile anche a chi non possiede particolari competenze nel campo elettronico. Il progetto è realizzato in collaborazione con la Fondazione Arte&Co.Scienza di Arezzo.
Sesto classificato : L’orto in valigia- Istituto di Istruzione Superiore Duca degli Abruzzi di Elmas (CA)
- L’orto in valigia è una struttura da appendere in piccoli spazi come balconi, verande o terrazze composta da tasche all’interno delle quali possono essere coltivate piccole piante da orto o aromatiche. Può essere facilmente ripiegato e trasportato – da qui il nome di valigia - per cambiare la posizione o riporlo nei periodi invernali.
Settimo classificato: Headrest Controller -Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Cipriano Facchinetti di Castellanza (VA)
In Italia le assicurazioni versano ogni anno oltre due milioni di euro per il risarcimento dovuto al colpo di frusta; il nostro Paese è al primo posto nel mondo nell’ambito dei risarcimenti dovuti a questo tipo di incidente. Headrest Controller intende prevenire il «colpo di frusta » riducendo drasticamente i danni dovuti a questa patologia.
Ottavo classificato: Autodiagnosi uditiva – Istituto Superiore ITS Arturo Bianchini di Terracina (LT)
Con il tradizionale esame audiometrico, «audiometria tonale liminare», si misura per ciascun orecchio l’intensità minima dei suoni (toni puri) percepiti per le diverse frequenze del campo uditivo umano. Con il software Ascolta il tuo orecchio è possibile, direttamente sul proprio PC, l’autosomministrazione di questo esame.
Nono classificato: Colori e atmosfere – I.I.S. Liceo Artistico e Musicale G. Misticoni di Pescara
Stimolare i sensi per suscitare emozioni ed evocare ricordi. L’idea alla base del progetto di Colori e atmosfere è proprio questa: un viaggio dei sensi e della mente in un vero «ecomuseo», o museo-giardino multisensoriale, con stanze ecologiche, ambientazioni e stimoli sensoriali.
Decimo classificato: Progettare percorsi- Istituto di Istruzione Superiore di Rignano Flaminio (RM)
Progettare percorsi verdi per la mobilità non motorizzata: percorsi che, spesso sottovalutati, acquistano una nuova valenza se colti in tutte le loro potenzialità. E’ questa l’idea centrale di Progettare percorsi, in un’ottica di sviluppo e gestione sostenibile del territorio. Allo sviluppo locale (salvaguardia del territorio, miglioramento dell’ambiente e del patrimonio naturale) viene qui associato il concetto di percorso, inteso come atto di formazione e crescita.
Undicesimo classificato: La logica in gioco – I.T.C. Giuseppe Ginanni di Ravenna
E’ possibile imparare divertendosi? Rendere la logica un gioco da ragazzi, magari con un aiuto da Internet? La risposta e certamente sì, secondo il progetto La logica in gioco che prevede di progettare e commercializzare applicazioni e giochi per stimolare, divertendosi, le capacità intellettuali di giovani e adulti.
Dodicesimo classificato: SALEndo – Istituto Professionale per i Servizi alberghieri e ristorazione Ipseoa di Cervia (RA)
Il sale della città di Cervia e i numerosi prodotti gastronomici derivati sono stati lo spunto per il progetto SALEndo. Si tratta di scorzette di limone e arance candite al sale di Cervia da abbinare a pietanze o dolci per piatti originali e dai gusti e dalle proprietà organolettiche unici. Dunque, sapori locali uniti alla freschezza di prodotti tipici italiani – limoni e arance di Sicilia – per uno stile agrodolce particolare e di carattere.
Tredicesimo classificato: CIBO nella rete – I.T.C. G. B. Bodoni di Parma
Si propone come una vetrina virtuale ben allestita e colorata che aiuta il produttore a vendere e orienta il consumatore. Con un valore in più: l’offerta di ricette legate ai prodotti di stagione e la consegna a domicilio.
I 7 progetti vincitori della sezione Design
Primo classificato: Foglia – Istituto Professionale Industria e Artigianato Ipsia di Brugnera (PN)
E’ un doppio tavolo, uno alto e uno basso per «dattilo», destinato a postazione Internet point. E’ caratterizzato dalla forma di foglia (grande e piccola) che richiama leggerezza e linearità. k&k si rivolge a chi è alla ricerca dell’inconsueto e dell’anticonformismo. La sua presenza non vuole «pesare» sulla composizione dell’arredo in cui verrà collocato ma essere un elemento quasi inconsistente, astratto, in grado di solleticare l’occhio e la mente.
Secondo classificato: Giochi architettonici – Istituto D’Istruzione Superiore A. De Simon di Sondrio
Da una rielaborazione, semplice e razionale, di opere architettoniche del ’900, quasi come in un gioco, il passato si unisce al presente. E il design internazionale si fonde con i materiali dell’edilizia valtellinese. Si delinea così uno spazio, per esempio una sala d’attesa, strutturato e di buon gusto, un vero e proprio luogo d’incontro piacevolmente accogliente e dal design d’autore.
Terzo classificato: Recuperare la scuola – Liceo Scientifico Francesco Redi di Arezzo
Educazione ambientale e risparmio delle risorse sono i fondamenti del progetto Recuperare la scuola, che educa gli studenti e le loro famiglie alla sostenibilità ambientale e al riutilizzo del materiale della scuola danneggiato o consumato. Attingendo a fantasia, creatività e abilità manuali, gli studenti hanno immaginato una diversa funzione di una serie di oggetti assemblati in maniera originale rispetto all’uso iniziale. E hanno liberato la scuola da un surplus di materiale inutilizzato.
Quarto classificato: 4+4 – Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara
E’ una forma essenziale e compatta, un parallelepipedo che si apre e si scompone in quattro sedute a poltroncina e quattro sedute su sedia; al centro, un tavolino munito di uno schermo olografico multimediale, dove le immagini prendono vita da una lastra di vetro o di metacrilato trasparente. Compattezza, funzionalità ed eleganza si fondono in un design moderno influenzato dalle sedie Thonet, dall’architetto e artigiano olandese Gerrit Rietveld e da Le Corbusier.
Quinto classificato: La luce in movimento – Istituto Tecnico economico e tecnologico Carlo Antonio Pilati di Cles (TN)
Immaginate, nel crepuscolo di un bosco, lo sbocciare di un fiore di luce multicolore. E’ quanto ha realizzato il progetto. L’idea di un corpo illuminante crepuscolare che si dischiude dal terreno alimentato dal sole è nata in concomitanza del progetto di un Parco Tematico delle Energie Rinnovabili nel comune di Vermiglio. L’istituto tecnico Pilati e il comune di Vermiglio di concerto con la provincia autonoma di Trento hanno poi firmato una convenzione che vede gli studenti protagonisti nel progetto del parco.
Sesto classificato: Seduta con vista – Istituto d’Istruzione Superiore di Stato Giuseppe Greggiati di Ostiglia (MN)
E’ un’inedita sedia in plastica riciclata composta da due elementi che, tramite un semplice incastro, si combinano tra loro. Lo schienale riproduce il profilo di alcuni dei più importanti monumenti architettonici italiani offrendo così l’opportunità di creare differenti combinazioni. Dunque una sedia stravagante, ma anche uno sgabello, se si toglie momentaneamente lo schienale; in ogni caso, per entrambi un design divertente e piacevole e una studiata versatilità per gli usi più svariati.
Settimo classificato: Cut Box- Liceo Artistico Giuseppe De Nittis di Bari
E’ un’eccellente sintesi di design all’insegna della sostenibilità e del recupero. Una scatola ecologica, realizzata interamente in cartone riciclato (e riciclabile) e pensata per contenere prodotti tipici del territorio, della tipologia finger food, ossia da consumare per spuntini veloci o per picnic. Destinata a quanti trascorrono la pausa pranzo fuori casa, come lavoratori, studenti o turisti, questa scatola ecologica vuole sensibilizzare al consumo di alimenti locali di qualità.
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poltrona sacco
25 maggio 2015 at 19:09
Grazie per questo articolo. Liberato Cattaneo