Vedendo le folle, Gesù salì sulla montagna e, messosi a sedere, gli si avvicinarono i…
Il sole fa capolino tra una nuvola e l’altra, ma il cielo scuro sulle vallate di Fiemme e Primiero non preannuncia niente di buono anche se ormai in questo scorcio di fine primavera sono abituati a prendere freddo, acqua e vento.
Sono salito con Marco Zanon per ricordare questo 16 giugno, secondo anniversario della posa del Cristo in vetta. Due anni fa, si sentiva solo il rumore della grande fortezza volante dell’Esercito Italiano, il Chinook, che con una manovra incredibile coronava il mio sogno e dava nuova speranza a tante persone, posizionando nella sua nuova Cattedrale il Cristo pensante.
Lo scorso anno, il 16 giugno, ero salito da solo, sotto un diluvio e quel momento me lo sono goduto in modo diverso anche se la nebbia copriva tutto.
Oggi è diverso. Eccolo, il Cristo pensante, come sempre puntuale con un suo piccolo segnale di ringraziamento.
Si apre dietro di noi un piccolo lembo di cielo e un raggio di sole raggiunge l’immenso cielo plumbeo sopra le Pale di San Martino e come per incanto dipinge un bellissimo arcobaleno.
Marco come sempre è scaltro a scattare alcune fotografie che vi regaliamo, ma ad entrambi non rimane che restare a bocca aperta davanti a un dipinto del genere. Credo che nessun pittore possa dipingere l’emozione che ci assale in quel momento.
Sono attimi che vorresti non passassero più, ma il tempo corre e la vita va avanti e quindi in brevissimo tempo torna tutto come prima, ma l’incanto che abbiamo appena visto ora è indelebile prima nei nostri cuori e poi nelle fotografie.
Una coincidenza, direte, certamente, un’altra che va ad aggiungersi alle altre, ma credetemi, in 431 volte che ad oggi sono salito al Cristo pensante non mi era mai capitato di vedere un arcobaleno, sopra di Lui.
E ora via, si scende perchè stasera mi aspettano Alex e Moira Geronazzo ad Alano del Piave (TV) per la serata sul Cristo pensante…… tanto per cambiare.
Un grazie a Marco, amico vero, che ha trascorso la notte da solo in sacco a pelo al Cristo pensante per fotografare l’eclissi totale di luna.
(Pino Dellasega)
Aggiungo un solo pensiero a due anni esatti dalla posa del Cristo Pensante. Il 16 giugno 2009 in vetta al Castellazzo non c’erano solo le 10 persone addette all’operazione, (senza contare i 7 uomini di equipaggio del Chinook), ma guardando adesso il canale You Tube, dove sono alloggiati i video della posa e della storia, scopro che ben 67.288 persone hanno seguito questo evento straordinario. Il Cristo Pensante attira a se, e con tutti i mezzi, le persone di buona volontà. Mauro M.
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