La nube di cenere del vulcano Eyjafjallajokull sul Nord Italia. Aerei in tilt.

Da il 17 aprile 2010

 image 1.ashx  300x225 La nube di cenere del vulcano Eyjafjallajokull sul Nord Italia. Aerei in tilt. Come previsto, l’enorme nuvola di cenere islandese è arrivata anche in Italia. Ieri sera l’Enac ha quindi disposto la chiusura di tutti gli aeroporti del Nord fino alle 14, dove gli unici voli autorizzati saranno quelli di emergenza. L’Italia è diventata così l’ultima tappa della lunga marcia della mega nuvola, che finora ha investito oltre quindici Paesi europei. Belgio, Svizzera e Gran Bretagna hanno prolungato fino alle 20 la chiusura completa dello spazio aereo ai voli commerciali. In particolare Londra ha esteso le restrizioni alla Scozia, all’Irlanda del nord e al nord dell’Inghilterra, dove erano state revocate.Dopo 24 ore di black out in gran parte degli aeroporti del Nord Europa, con ripercussioni sui viaggi in tutto il mondo, le compagnie aeree cominciano a fare i conti dei danni, quantificandoli in duecento milioni di dollari al giorno, mentre i meteorologi non fanno prevedere nulla di buono anche per la giornata di oggi. E fra gli esperti si fa sempre più netta la sensazione che questa crisi superi di gran lunga quella provocata dall’attacco alle torri gemelle di New York, quando per tre giorni vennero annullati tutti i collegamenti aerei fra Usa ed Europa.La nube di cenere, secondo le previsioni del servizio meteo britannico, è arrivata in Italia e raggiungerà la sua massima espansione intorno alle 14. Si estenderà per tutto il Nord, Liguria ed Emilia Romagna compresa, secondo quanto ha spiegato il generale Luciano Massetti, direttore generale dell’attività aeronautica del dipartimento della Protezione civile, sulla base delle ultime previsioni arrivate alle 21 di ieri dal servizio meteo britannico, che segue l’evoluzione del fenomeno.Anche gli aeroporti parigini resteranno chiusi fino alle 12 di oggi, mentre disagi e chiusure parziali degli scali sono previsti in Bulgaria, Danimarca, Germania. In Finlandia lo spazio aereo resterà chiuso fino alle 14 di domani, mentre in Russia lo spazio aereo resta aperto, ma i voli verso il nord e l’ovest del continente ieri sono stati annullati. In Polonia spazio aereo quasi completamente chiuso, anche quello di Cracovia, dove sono attese domani quasi 80 delegazioni straniere per i funerali del presidente Lech Kaczynski morto con la moglie in un incidente aereo. Ieri, infine, i vettori statunitensi hanno cancellato 216 voli, la maggior parte dei quali con destinazione Europa, circa il 64% dei 337 operati giornalmente verso il continente.         Anche i voli di oggi, 17 aprile, da e per Londra, ma anche per Parigi, Roma, Monaco in partenza dall’aeroporto di Ronchi dei Legionari, sono cancellati. Ulteriori informazioni aggiornate sono disponibili sul sito www.ryanair.com.L’Enac ha disposto, nella serata di ieri, «l’interdizione al volo strumentale di tutto il Nord Italia fino ai 35 mila piedi, cioè 10.668 metri, dalle sei alle 14» di oggi. In tutti gli aeroporti del Nord, in quella fascia oraria, gli unici voli autorizzati saranno quelli di emergenza.

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