Predazzo, impianti Latemar chiusi, il pensiero dell’assessore al Turismo Facchini

La notizia della chiusura della seggiovia Gardonè – Passo Feudo, e di conseguenza del collegamento con lo Ski Center Latemar, mi riempie il cuore di tristezza ed amarezza.

In un inverno già così anomalo e balordo, in una situazione generale già di per se tutt’altro che facile, questa proprio non ci voleva…
In questo quadro così negativo ho però potuto apprezzare la grande competenza, serietà e professionalità dimostrata da quanti, a vario titolo, si sono trovati a dover gestire una situazione così critica ed imputabile esclusivamente a questo inverno così atipico ed imprevedibile.
La sicurezza di sciatori ed addetti ai lavori è sempre stata messa al primo posto, priorità assoluta; al fine di limitare al massimo i disagi causati alla clientela sono stati poi attivati immediatamente dei servizi di trasporto aggiuntivi per permettere a sciatori e non sciatori di raggiungere le zone sciistiche limitrofe.
Pur nello scoramento, più che giustificato, ho percepito da subito nella società e nel personale tutto una grande voglia di ripartire con tanto entusiasmo, una dignitosa accettazione di quanto accaduto, ma senza lasciar spazio alla rassegnazione.
Il mio pensiero e la mia solidarietà vanno anche ai gestori dei due rifugi in quota, del bar e del negozio alla stazione di partenza e a tutti i loro collaboratori.
Per loro come per i dipendenti stagionali della società impianti si prospetta purtroppo una fine anticipata della stagione lavorativa.
A tutti gli amici sciatori che amano frequentare queste piste voglio dare l’appuntamento al prossimo inverno, magari invitandoli a portare con loro dei nuovi amici.
Oppure, per poter approfittare delle tante proposte estive, invitarli a venirci a trovare anche d’estate!

Giuseppe Facchini – Assessore al Turismo del Comune di Predazzo

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