Agli amici del Passo Rolle, lavoratori, studenti, turisti ed a chi lo percorre per necessità/piacere. Firma…
Dopo la forzata chiusura della stazione sciistica di Predazzo a causa dello spostamento di un pilone della seggiovia Gardonè-Passo Feudo, dovuto ad una pesantissima massa di neve bagnata che è lentamente scivolata verso il basso nella notte tra il 13 ed il 14 febbraio scorsi. Le conseguenze sono state pesanti in tutto il comparto turistico del comprensorio sciistico Latemar 2200 che ha coinvolto una quarantina di lavoratori.
Senza dimenticare le conseguenze, anch’esse pesanti, per le zone sciistiche di Pampeago e Obereggen, che stanno soffrendo molto dopo l’interruzione del collegamento con Predazzo. Si parla complessivamente di circa 900.000 passaggi in meno con una perdita di oltre un milione e mezzo di euro. In totale dunque, i danni per lo Ski Center sono quantificabili in quasi 4 milioni di euro, con un’altra spesa importante nel 2015, quando è prevista la revisione ordinaria degli impianti.
Intanto a Predazzo si lavora per ripristinare l’impianto in vista dell’estate.
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