Folla delle grandi occasioni questa mattina a Predazzo per la tradizionale Desmontegada giunta quest'anno alla…
Strepitosa. Non ci sono altri termini per definire la straordinaria sfilata che ieri ha caratterizzato la seconda giornata dell’Oktoberfest 2015, organizzata come sempre in maniera impeccabile dall’associazione «Taverna Aragosta», un gruppo di ragazzi del paese che ormai sono diventati i protagonisti simbolo della realtà locale e valligiana.
Ieri mattina sembrava di essere a ferragosto, in una borgata letteralmente invasa fin da sabato da migliaia di persone, di Fiemme e Fassa, di fuori valle e di fuori regione, con ospiti arrivati da tutta l’alta Italia per vivere insieme questo appuntamento che, negli ultimi anni, ha aperto una strada, coinvolgendo nello stesso interesse numerose altre località del Trentino.
Due ali di folla, oltre 10mila persone hanno accompagnato la sfilata, partita dallo Sporting Center e che ha percorso le vie centrali del paese, via Nove Novembre, Piazza, via Dante, via Mazzini, corso Dolomiti, via C.Battisti, via Trento, via Roma e via Lagorai per raggiungere il grande tendone delle feste. Una sfilata di oltre un chilometro e mezzo, con circa 800 figuranti, espressione di 40 gruppi folkloristici, musicali ed ispirati alle più belle tradizioni montanare.
Già alle 9.30 il paese si è animato con i colpi di cannone a salve sparati della zona di «Valèna» e dal Maso Coste, sul territorio della Regola Feudale. Quasi una sveglia per residenti ed ospiti, che per altro già erano presenti in gran numero nel centro cittadino, dove era stata organizzata una colazione tipica, allargata ad altri punti di ristoro lungo le vie del centro, in compagnia delle fisarmoniche di alcuni giovani musicisti valligiani.
Poi, alle 11, la partenza della sfilata dallo Sporting Center, preceduta dai «cigadòri slargaloche» dell’attore Alessandro Arici e della sua compagnia teatrale, che ha raccontato la storia dell’Oktoberfest, la cui nascita viene attribuita ad un personaggio trentino in trasferta a Monaco di Baviera.
Uno spettacolo di straordinaria intensità emotiva, accompagnato dagli applausi degli spettatori entusiasti. Dopo il secondo passaggio, la sfilata ha raggiunto il tendone delle feste per il pranzo tipico, seguito dallo splendido concerto del gruppo austriaco «Lauser» che ha trascinato nel ballo decine di coppie fino alle 19. Una giornata di festa indimenticabile, per tutto il paese, con grande soddisfazione di tutti, con un plauso particolare agli oltre 200 volontari che hanno aiutato i ragazzi della Taverna Aragosta.
Ed ora l’attenzione si sposta già all’11 novembre quando, sempre a Predazzo, ci sarà la festa di San Martino, con i grandi fuochi serali tutto intorno al paese. E sarà, come ogni anno, l’ennesimo bagno di folla.
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