PRESIDENTE DELLA PROVINCIA UGO ROSSI, come probabilmente ha saputo venerdì 27 novembre ad ore 18…
Fiemme, 12 ottobre 2021
Come sindaci di Fiemme vogliamo ribadire con forza la necessità, sottolineata in primis dal personale medico, di un ospedale moderno inserito in una più ampia rete di servizi e strutture dislocate in Valle.
Da anni ci battiamo, insieme ai nostri cittadini e alle associazioni locali, affinché venga garantito alle nostre comunità e ai numerosissimi ospiti, accolti lungo la maggior parte dell’anno, un sistema sanitario adeguato, anche agli
eventi di carattere internazionale che caratterizzano i nostri territori.
In Fiemme sono presenti medici ed operatori che rappresentano delle vere e proprie eccellenze sanitarie, devono essere valorizzati e messi in condizione di poter lavorare al meglio e con un’adeguata sicurezza.
Questo permetterà al nostro territorio di essere attrattivo per i professionisti anche negli anni a venire, aiutando così a risolvere il problema, sempre più cronico in tutta Italia, della carenza di personale.
Tutti temi strettamente connessi a poter garantire alle nostre comunità un ospedale al passo con i tempi, per il quale sono state sollecitate risposte già da diversi anni, sia verbalmente che per iscritto.
Il dibattito tra l’ipotesi di ristrutturazione dell’ospedale esistente o della costruzione di un nuovo ospedale non può e non deve costituire motivo per non procedere in nessuna direzione o per giustificare ritardi inaccettabili.
Chiediamo quindi nuovamente alla Provincia e all’Azienda Sanitaria una pronta ed esaustiva risposta, con l’illustrazione dei progetti sinora considerati, sia a noi sindaci che a tutta la cittadinanza di Fiemme, Fassa e Cembra, attraverso un percorso partecipativo.
Siamo certi che la presentazione potrà avvenire con semplicità e trasparenza, evidenziando i pro ei contro delle soluzioni sin qui elaborate. La priorità assoluta consiste nell’avviare i lavori nel più breve tempo possibile, in modo da essere pronti per l’appuntamento olimpico del 2026.
Ribadiamo quindi che la nostra gente, gli ospiti ed i professionisti della sanità non devono pagare il conto di dinamiche per le quali è doveroso si faccia chiarezza e si ricerchino eventuali responsabilità, ma che altrettanto non possono essere il pretesto per prolungare l’attuale immobilismo.
SINDACO DI CASTELLO MOLINA
SINDACO DI PREDAZZO
SINDACO DI ZIANO DI FIEMME
SINDACO DI VILLE DI FIEMME
SINDACO DI TESERO
SINDACO DI CAPRIANA
SINDACO DI VALFLORIANA
SINDACO DI PANCHIA
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