La RIAPERTURA DEI SERVIZI ANNESSI PER TUTTI E DEL PUNTO NASCITA STESSO è annunciata per…
Il cons. Pietro De Godenz ha presentato in Consiglio provinciale una question time riferita all’ ospedale di Cavalese ed in particolare alla sostituzione del Primario di Anestesia, dato che a fine aprile l’attuale e stimato primario dott. Busetti – che De Godenz ha ringraziato personalmente per il lavoro svolto in questi anni – andrà in pensione.
Nella sua interrogazione il consigliere dell’ Upt ha spiegato come Il servizio di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale di Cavalese risulti fondamentale per le comunità di Fiemme, Fassa e Cembra data la notevole attività del blocco operatorio – in particolar modo per traumatologia con ben 2284 interventi eseguiti nel solo 2014 – e come il Primario risulti essere essenziale all’ interno del reparto per il coordinamento organizzativo del blocco, per dare continuità assistenziale ai pazienti, per la gestione di turni e dei numerosi consulenti esterni ma anche e soprattutto per il mantenimento qualitativo delle prestazioni erogate.
Pertanto De Godenz ha interrogato l’Assessora Borgonovo Re per sapere come si intenda operare per la sostituzione del Primario, considerato che la soluzione di un Primario a scavalco con un’altra struttura, recentemente paventata, non sarebbe certamente accettabile come ottimale.
Nella risposta l’Assessora Borgonovo Re ha spiegato di comprendere le occupazioni espresse dal consigliere De Godenz ma ha ricordato che ancora anni fa il Consiglio provinciale ha creato l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, cui è demandata in toto ogni scelta per la gestione dei servizi e del personale da affidare alle strutture. Ha inoltre ricordato come una recente delibera, seppur non approvata all’unanimità, preveda una riorganizzazione dei blocchi che vede per Trento e Rovereto la presenza di un Primario di Anestesia H24 mentre per gli ospedali cosiddetti SPOKE, ovvero periferici – tra i quali anche Fiemme – è prevista un’organizzazione differente, con la possibilità di avere un Primario nei periodi di alta stagione turistica, data la forte incidenza del reparto di traumatologia e degli interventi relativi agli incidenti in montagna.
L’ Assessora ha quindi concluso affermando che non appena l’attuale Primario andrà in pensione verranno fatti tutti i passi necessari per procedere ad una sua sostituzione, secondo i criteri sopracitati.
Nella sua replica De Godenz ha ringraziato per la risposta dicendosi parzialmente soddisfatto e ha ricordato come l’alta stagione duri in Fiemme all’incirca nove mesi l’anno e come perciò sarebbe opportuno valutare di concedere all’ospedale un Primario per tutto l’anno, prevedendo di istituire un concorso ad hoc per la scelta del nuovo Primario non appena Busetti cesserà la sua attività lavorativa.
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