Sentenza eseguita nella gelida notte al parco della Pieve, come nel 1505 CAVALESE - Le…
La guida dei Ristoranti d’Italia edita dall’Espresso ha premiato Cavalese, selezionando, fra i primi dieci ristoranti del Trentino, il Ristorante El Molin e il Ristorante Costa Salici.
Il Comune di Cavalese, lunedì 18 ottobre, nella Sala Giunta del Municipio ha espresso la sua profonda riconoscenza ai due ristoratori, dedicandogli un momento di omaggio.
La guida 2010 segnala nelle sue pagelle, stilate dal giornalista gastronomico Enzo Vizzari, le eccellenze culinarie, con tanto di classifica. In Trentino al primo posto figura il Ristorante El Molin di Cavalese che ha detronizzato il veterano Alfredo Chiocchetti dello “Scrigno del Duomo” di Trento.
Lo chef Alessandro Gilmozzi, in vent’anni di attività, ha saputo crearsi un’ottima fama, ottenendo nel 2006 la stellina Michelin e dimostrando una grande creatività e un uso sapiente dei prodotti della propria terra.
“E’ stata una grande gioia apprendere di essere il primo in classifica qui in Trentino – ha commentato Gilmozzi -. E mi fa particolarmente piacere la sensibilità dimostrata dalla nostra amministrazione comunale che ha deciso di dedicarci un omaggio. Ho sempre seguito la mia passione senza pensare ai premi. Questo risultato conferma la mia filosofia. Diamo il meglio di noi quando amiamo il nostro lavoro e riusciamo a fare ciò che ci piace di più. Detto questo, nel profondo del mio cuore non mi sento un numero uno. Sono come gli altri”.
Nella classifica dei primi dieci spicca anche il Ristorante Costa Salici di Cavalese che da 12 anni coniuga sapientemente la cucina tradizionale con la stagionalità, la ricerca delle materie prime e l’innovazione. Il suo chef, Maurizio Tait, è convinto che questo risultato sia il frutto di un lavoro ventennale che ha impegnato tutta la gastronoma della Val di Fiemme. “Ne abbiamo fatta di strada dagli gnocchi di patate che erano la vecchia bandiera della nostra ristorazione – precisa Tait -. Abbiamo cercato di portare un’aria di rinnovamento che trae ispirazione dalla tradizione continuando, però, ad evolversi con creatività. Questo riconoscimento premia tutta la nostra valle”.
Il Sindaco di Cavalese, Silvano Welponer, l’assessore al Commercio e Turismo di Cavalese Maria Elena Gianmoena e il presidente dell’Apt Piero De Godenz in segno di riconoscenza hanno consegnato ai due ristoratori le riproduzioni lignee dello stemma comunale e le sculture in legno di Felix Deflorian che rappresentano una coppia di fiemmesi in costume tipico.
Beatrice Calamari
Ufficio Stampa
Apt Val di Fiemme
Questo articolo è già stato letto 6692 volte!