"Un terremoto di magnitudo(Ml) 3.1 è avvenuto alle ore 17:00:00 italiane del giorno 18/Mar/2012 (16:00:00…
Un forte terremoto ha fatto tremare il Nord Italia verso le 4.00 di oggi 20 maggio 2012.
Si parla di magnitudo 5.9 con profondità 10 km. L’epicentro indicato, al momento, è nei pressi di Bologna, a San Felice sul Panaro, ma la scossa è stata avvertita in tutto il Nord Italia.
Paura nel cuore della notte a Bologna dove la terra è tornata a tremare. Una scossa di terremoto, ad onda assai lunga e di magnitudo 6 della scala Richter, è stata avvertita dalla popolazione indistintamente intorno alle ore 4.03.
Epicentro a 36 km dal capoluogo felsineo. Esattamente un’ora dopo – alle 5.03 - nuova profonda scossa (magnitdo 5, epicentro a 3 km da Finale Emilia). Da qui lungo sciame sismico, con vibrazioni di lieve entità, a pochi minuti di distanza l’una dall’altra.
Il tremolio sempre nell’aria della Pianura Padana è iniziato però già intorno all’ 1.42 e 1.13 (con intensità 2.2 e 4.1)
E’ Ferrara la provincia dove si registrano le prime vittime: un operaio 25enne di origine marocchina è morto nel crollo del capannone industriale nella zona di Bondeno. La fabbrica per cui lavorava, la Ursa, produce isolanti per edilizia e lavora a ciclo continuo.
Altre due persone sono morte a Sant’Agostino, dove è crollato il campanile di una chiesa. E’ crollata una chiesa a San Felice sul Panaro, in provincia di Modena. Danni ingentissimi anche a Finale Emilia, dove risulta danneggiato il campanile di una chiesa.
Crolli in alcune fabbriche di Bondeno, in provincia di Ferrara, sono stati segnalati ai Vigili del fuoco dopo la forte scossa di terremoto registrata vicino Bologna. Secondo le prime informazioni dei pompieri, che stanno già intervenendo, ci sarebbero delle persone coinvolte. Crollato anche un campanile a Sant’Agostino, sempre nel ferrarese.
Paura anche in Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna: molte le persone uscite in strada.
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