La data è fissata per domenica 21 ottobre. I seggi apriranno alle 6.00 del mattino,…
Sono nato e abito in Val di Fiemme, a Tesero, da sempre. Unisco all’amore per la famiglia – sono sposato con Cinzia e abbiamo una splendida figlia Alice – quello per lo sport e per la musica, come confermano quattro decenni passati a suonare nella banda e nel bandino comunale. Attivo nel volontariato fin da giovanissimo, ho sempre avuto una grande passione per la politica che mi ha portato ad essere consigliere comunale dal 1985 e assessore al Turismo e Sport fino al 2012. Ho fatto il militare con gli alpini e ho lavorato come imprenditore turistico, avendo l’onore di ricoprire importanti incarichi nell’APT e di gestire in prima persona l’organizzazione di tre Campionati mondiali di sci nordico (1991, 2003, 2013).
Nel 2013 ho deciso, per sostenere in modo concreto le istanze della nostra valle a Trento, di candidare, assieme all’amico Mauro Gilmozzi alle elezioni provinciali dove i cittadini mi hanno eletto consigliere provinciale. Mi sono messo subito al lavoro e grazie al confronto continuo con il territorio e soprattutto con i suoi abitanti siamo riusciti a raggiungere importanti risultati. E’ stato fatto molto, ma molto resta ancora da fare: facciamolo insieme! Alla nostra amata Valle di Fiemme – e alle Valli limitrofe – ho dedicato un’attenzione particolare e mi impegno a continuare a lavorare con tutte le mie forze, se avrò la tua fiducia e sarò rieletto, anche per i prossimi 5 anni.
Riportiamo alcune delle azioni realizzate negli scorsi anni e gli spunti per un possibile lavoro futuro.
Quella dell’ospedale è in assoluto la battaglia più importante, a cui tengo di più e che ancora non è finita. Dobbiamo dare il massimo per continuare a garantire a chi abita in Fiemme, Fassa, Cembra e Primiero e a tutti gli ospiti che ogni anno ci fanno visita, un servizio sanitario di assoluta eccellenza. Questo significa Punto nascita riaperto 24 ore su 24 sette giorni su sette e potenziamento dei reparti con nuovi medici e infermieri. Tutti in valle ci siamo impegnati e siamo riusciti a promuovere un processo politico culturale che ha portato al decreto di deroga sotto i 500 parti all’anno per i luoghi in condizioni orografiche particolari e ha dato il via a livello nazionale ad un confronto per definire standard aggiornati per i territori con bisogni speciali, come appunto le nostre valli montane.
Per questo il Punto nascita riaprirà (quando leggerete queste righe probabilmente sarà già riaperto) ma dobbiamo insistere affinché i servizi medico sanitari siano garantiti e potenziati, il progetto del nuovo ospedale – già approvato – venga concretizzato nei tempi previsti e le case di riposo di Valle mantengano la loro autonomia. La sanità è stata al centro di decine di proposte in Consiglio, molte votate e diventate concrete come la richiesta per fornire sostegno ai familiari assistenti dei parenti malati (caregiver), l’attivazione anche in Trentino del Progetto DAMA per fornire assistenza medica avanzata a persone con disabilità, le azioni in favore di persone con ASD, e il coinvolgimento delle nostre APSP nella predisposizione della nuova legge sul welfare, per arrivare alla legge sul “Dopo di noi” per fornire tutela ai ragazzi disabili una volta venuti a mancare i genitori e i parenti. Sono alcuni esempi ma Possiamo ripartire da qui, rafforzando gli interventi a favore del mondo del sociale per tutelare sempre più mamme, famiglie e anziani.
La Magnifica Comunità è stata ed è la nostra storia e il fulcro della capacità di noi fiammazzi di essere autonomi e di autogovernarci. In questi anni è stato possibile garantire alla Magnifica tramite la PAT una parte dei fondi necessari al mantenimento dei custodi forestali, una contribuzione per il museo, la partecipazione al tavolo dei pescatori e il finanziamento di un progetto sperimentale, gestito assieme agli allevatori di Fiemme, per la costruzione di un recinto per difendere gli animali al pascolo da lupi e orsi. Allo stesso modo è stato ottenuto un preciso impegno da Parte della Provincia a finanziare il recupero delle malghe caprine di Fiemme.
Per il prossimo futuro puntiamo all’inserimento del Museo della Magnifica nel circuito provinciale dei musei e al ripristino di finanziamenti provinciali ad hoc per il mantenimento dei boschi e delle malghe di alta montagnaIn ambito culturale sono riuscito a fare approvare la nuova legge di riforma delle scuole musicali e a dare sostegno alle famiglie numerose grazie all’introduzione di voucher culturali per i nostri ragazzi.
Sport e turismo sono fondamentali per noi trentini, e rappresentano anche le attività a cui ho dedicato la mia vita lavorativa. Confrontandomi con scuole, associazioni sportive ed enti come il CONI o la FISI ho portato avanti progetti per un maggiore riconoscimento dello sport nei programmi educativi scolastici e per una tutela delle attività degli studenti impegnati in attività sportive a livelli agonistici. Aiutare il più possibile senza imporre e senza ostacolare il protagonismo territoriale: questo uno dei miei obiettivi. Ritengo fondamentale che nel breve futuro si lavori per potenziare e sostenere il sistema turistico – invernale ed estivo – aumentando le risorse per le attività di marketing a sostegno del marchio Trentino.
Vanno inoltre concretizzate azioni per aumentare la presenza nelle nostre valli di turisti stranieri, specialmente in estate, puntando su prodotti in crescita e promuovendo concetti green come il bike tourism, piste ciclabili e attenzione all’ambiente. Fondamentale per il nostro turismo, in quanto vero e proprio volano dell’economia, il tema lavoro: dobbiamo continuare a garantire l’occupazione e dove possibile aumentarla, proponendo ai nostri giovani esperienze anche formative d’eccellenza, come l’Alta formazione turistica attivata negli ultimi due anni presso la Scuola alberghiera di Tesero.
Continuiamo a valorizzare le ricchezze del nostro territorio rappresentate da tutti quei prodotti a “km zero” e d’eccellenza sia per quanto riguarda le produzioni gastronomiche che quelle legate ai mestieri tradizionali e all’artigianato. Negli anni il Trentino è molto cresciuto da questo punto di vista ma è ancora necessario migliorare, specializzando la formazione di imprenditori e manager e favorendo gli scambi sia tra le aziende del territorio che a livello nazionale ed internazionale. L’agricoltura è un settore essenziale per il sostentamento e il mantenimento del territorio e attraversa una fase di riscoperta e crescita. Inoltre, le attività industriali di assoluta eccellenza presenti in Fiemme – che garantiscono occupazione e innovazione – vanno sostenute con infrastrutture e servizi dedicati.
L’agricoltura è un settore essenziale per il sostentamento e il mantenimento del territorio e attraversa una fase di riscoperta. Gli agricoltori di tutto il Trentino e le loro aziende vanno sostenuti e con essi vanno favorite le associazioni e gli enti, come ad esempio gli apicoltori e le cooperative agricole sociali capaci di dare ulteriore valore aggiunto a tutto il comparto agricolo
La burocrazia è per molti professionisti e imprese trentine un problema serio che va affrontato presto e bene. Aziende e persone che lavorano e fanno lavorare meritano una seria ed efficace semplificazione burocratica per non veder soffocate le loro fatiche e aspirazioni.
Cerchiamo di coinvolgere sempre più i giovani nelle associazioni di volontariato, la vera rete che sostiene la nostra valle. Dal 2013 a oggi, avendo sempre chiaro in mente il forte legame tra istruzione, formazione e associazionismo, abbiamo promosso riforme e azioni importanti: dalla nuova legge sulle scuole musicali, all’attenzione alle bande e alle associazioni culturali di valle, – vero e proprio fiore all’occhiello della nostra comunità – passando per i voucher per accedere a teatro o ad attività musicali formative dedicato alle famiglie numerose, e ancora, dal riconoscimento nei curricula degli studenti di attività sportive agonistiche; un percorso in pieno sviluppo che va concluso sgravando le associazioni di volontariato dall’eccessiva burocrazia e, soprattutto, dagli oneri – oggi troppo gravosi – in riferimento alle responsabilità civili e penali.
La sicurezza dei cittadini, in casa propria, al lavoro e negli spazi pubblici, va tutelata con leggi e comportamenti giusti. No alle discriminazioni di alcun tipo ma sì al rispetto delle regole.
Muoversi significa collegare persone e luoghi. La mobilità è, per una terra di montagna come la nostra, fattore cruciale. In questi anni molto è stato fatto per aumentare la consapevolezza dei Trentini e dei turisti all’uso dei mezzi pubblici. Sono stati attivati progetti e investite risorse importanti. Garantire collegamenti tra valli e con Trento è al centro dell’agenda. In particolare per Fiemme e Cembra sono strategici collegamenti pubblici regolari tra una valle e verso il capoluogo che vanno cadenzati con frequenza giornaliera ad uso dei valligiani e per lo sviluppo di attività turistiche, con un occhio di riguardo al cicloturismo e al turismo sostenibile. Rimane sempre sul tavolo e Va concretizzata, inoltre, la realizzazione di uno studio per la creazione di un tracciato ferroviario che partendo da Trento colleghi le valli.
“Pubblicità elettorale a pagamento committente Pietro De Godenz”
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