VALLE DI FIEMME - Molte conferme e qualche novità, anche rilevante, in vista delle elezioni…
TESERO – Oltre una trentina di soci venerdì hanno partecipato all’assemblea annuale dell’associazione Pro Ecomuseo della Magnifica Comunità di Fiemme, costituita oltre un anno fa. La prima parte della riunione, ospitata presso l’Auditorium «Luigi Canal» della Cassa Rurale di Fiemme a Tesero, ha riguardato l’approvazione di alcune proposte di modifica dello statuto: si è discusso dell’inserimento, tra le amministrazioni pubbliche aderenti, anche dei Comuni di Capriana e Valfloriana, che non fanno parte della Magnifica, ma che sono comunque compresi a pieno titolo nella realtà comprensoriale di Fiemme. Il presidente Renzo Daprà è quindi entrato nel merito dell’attività svolta nel corso del primo anno di gestione, illustrando poi i sette progetti che sono stati messi in cantiere dal consiglio direttivo per il 2011. «Il presupposto – ha spiegato – è la consapevolezza che l’Ecomuseo ha come obiettivo il recupero dei saperi, della storia, della cultura, delle tradizioni e dell’identità della valle, tutti valori che si vuole far riscoprire ai residenti, in particolar modo ai giovani e ai tanti ospiti che qui vengono a trascorrere le loro vacanze». Il primo progetto interessa la storia e fa ovviamente riferimento specifico alla Magnifica Comunità, ente che gestisce un grande patrimonio storico, culturale ed economico, oltre che alla grande guerra, con escursioni e visite guidate sul territorio. Percorso, questo, direttamente curato dal consigliere Igor Gilmozzi . Gli altri riguardano il bosco di Fiemme, con tutte le sue peculiarità, i minerali e la geologia, che trovano nel museo di Predazzo il loro punto di riferimento sostanziale, la fauna alpina, l’agricoltura di montagna, le erbe officinali (il cuore di questo progetto sarà Ziano, dove è presente un pregevole orto botanico) e le arti e i mestieri di un tempo, con il Museo etnografico di Nonno Gustavo a Bellamonte a rappresentare uno dei poli di interesse più significativi. Numerosi gli interventi nel successivo dibattito. Francesco Casal , sindaco di Capriana, ha fatto ulteriori proposte operative riguardanti la valorizzazione della biodiversità del territorio e dell’aspetto religioso della tradizione locale; Giorgio Vanzetta di Ziano ha sollecitato il coinvolgimento dei giovani; lo scario Giuseppe Zorzi ha annunciato l’inaugurazione parziale del palazzo storico per la fine della prossima primavera; Luigi Casanova (membro del direttivo) si è soffermato sull’urgenza di avviare dei percorsi di formazione; Bruno Felicetti , direttore dell’Apt, ha suggerito di scegliere delle priorità tra i numerosi progetti presentati. Mauro Gilmozzi , assessore all’ambiente si è complimentato per il lavoro svolto. L’assemblea è proseguita con l’approvazione del bilancio di previsione 2010 (26.300 euro in entrata e in uscita) e con la presentazione del nuovo logo, opera di Marisa Giacomuzzi , grafica che lavora all’interno del Comitato Mondiali. Sarà utilizzato, oltre che per la corrispondenza, per tutte le iniziative editoriali che l’Ecomuseo andrà a promuovere nei prossimi anni.
Mario Felicetti
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