CORSI DI NUOTO PER I BAMBINI DELLA SCUOLA ELEMENTARE. Il corso di 10 lezioni si terrà…
Tra tanti punti di domanda su come sarà il ritorno in aula il 14 settembre, i bambini delle scuole elementari di Predazzo hanno almeno una certezza: troveranno ad attenderli un cortile completamente rinnovato, più bello e più idoneo alle esigenze di didattica e sorveglianza.
Stanno terminando, infatti, i lavori di riqualificazione dell’area esterna della scuola, area che l’Amministrazione comunale ha deciso di riqualificare recependo i suggerimenti degli insegnanti e in accordo con la Soprintendenza per i Beni Culturali, visto che l’edificio scolastico è da loro tutelato in quanto progettato dall’architetto Ettore Sottsass senior.
L’obiettivo dei lavori era quello di rendere il piazzale più funzionale al suo utilizzo ricreativo. Si è scelto anche di ridonare al paese la vista sull’edificio, che era nascosto da alberi di grandi dimensioni che potevano rivelarsi un rischio anche per la sicurezza.
Il progetto di riqualificazione ha recepito le indicazioni del Comune e dei Beni culturali, anche attraverso il confronto con le fotografie storiche del piazzale, così da renderlo più simile a come Ettore Sottsass lo aveva immaginato. La pavimentazione del cortile è stata completamente rifatta, con un viale centrale di cubetti in porfido, mentre le zone laterali sono pavimentate con materiali diversi che richiamano il profilo originale del piazzale e rimandano alla lettura concettuale dello spazio pensata da Sottsass. Si è ragionato anche nell’ottica di una migliore organizzazione per l’eventuale utilizzo estivo del piazzale come parcheggio. Nuove recinzioni, che rimandano a quelle originali per forma e colore, danno omogeneità al perimetro del piazzale. Per ragioni di sicurezza, la zona per le biciclette degli alunni è stata separata dal resto del piazzale da un muretto, con accesso dedicato.
Su proposta degli insegnanti, su Via Minghetti è stata realizzata un’aula didattica esterna: uno spazio recintato ad uso esclusivo della scuola per tenere lezioni all’aperto, con gradinate per sedersi, una pagoda che garantirà l’ombra, siepi e aree dove gli alunni potranno provare a seminare e a curare le loro piante. Uno spazio di didattica innovativa che per i bambini potrà essere occasione di sperimentazione scientifica ed educazione ambientale, in cui teoria e pratica vanno a braccetto per trasmettere non solo nozioni ma anche emozioni e valori.
Con l’occasione si è deciso di sistemare anche le aree per la sosta adiacenti la scuola: il parcheggio pubblico su Via Degasperi è stato riorganizzato, così da creare più posti auto, mentre la strada di entrata al posteggio posteriore su Via Minghetti è stato allargata per permettere un più facile accesso e più posti auto riservati al personale scolastico.
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