Il 12 e il 13 ottobre 2013 i volontari dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla saranno presenti in…
di Francesco Morandini
PREDAZZO. Pubblico insolitamente numeroso l’altra sera a Predazzo per assistere alla seduta del consiglio comunale chiamato tra l’altro ad approvare il bilancio di previsione accanto ad una mozione sulla gestione dei trampolini. La mozione (che impegnava giunta e sindaco ad attivarsi per avere risposte concrete circa le spese dello stadio, proposta dai 7 consiglieri di minoranza ed illustrata dal presidente del consiglio Leandro Morandini) ha richiesto un’oretta a mezza di discussione e 10 minuti di sospensione, ma alla fine l’ha votata la sola minoranza. Quasi lo stesso tempo che la sindaco Maria Bosin ha utilizzato per una dettagliata ed estenuante relazione sul bilancio: una dozzina di cartelle nelle quali ha spiegato la nuova impostazione del documento contabile diviso non più per assessorati, ma per programmi, tenuto conto del contenimento della spesa corrente (-2,4%) che vorrà dire blocco dei contratti, federalismo fiscale, eccetera. Gli investimenti del 2011 ammontano a 10 milioni e mezzo. I tagli alla spesa corrente ha assicurato Maria Bosin non dovrebbero comunque incidere sullo standard dei servizi. Sei i programmi. Innanzitutto il territorio con le varianti al Prg per contenere gli effetti della Superficie utile residenziale, piano di efficienza energetica, abbellimenti, piano fontane (461.000), un piano ciclabile, numerosi interventi sulla viabilità interna. Una comunità sicura perché aperta e solidale è il titolo del 2º programma che raggruppa i servizi alle persone e alle famiglie e la vigilanza (Piano giovani, contributi per i pannoloni, la casa, eccetera). Una cittadinanza attiva e responsabile racchiude i servizi demografici, la partecipazione e l’associazionismo. Infanzia, istruzione, cultura, sport e tempo libero sono i settori del programma crescere e vivere nella comunità . Gli interventi? Asili nido, Tagesmutter, uso del giardino della materna in estate, pedibus, progetto periscopio, iniziative culturali di museo e biblioteca. Infine lo sport che prevede una spesa corrente di 827.000, lo sviluppo economico con attenzione al turismo (in ballo 5.000.000 per i trampolini) e i servizi generali del Comune per una spesa corrente di 1.755.800. Il dibattito è stato smorzato dall’ora tarda. Marco Felicetti, ma anche altri colleghi di minoranza, hanno sottolineato i molti aspetti positivi, ma anche diverse criticità: stazioncina del Sottsass, cultura e museo, gli affreschi, il degrado della campagna ed altro. C’è di tutto e di più, ma anche il contrario di tutto ha commentato Igor Gilmozzi che ha indicato alcune priorità assenti: il museo e un progetto programmatico quinquennale. Perplessità anche sugli investimenti in automezzi. Ma è stata la sindaco Bosin a dare la mazzata finale al consiglio che dovrà tornare per variare il bilancio presumibilmente ridotto anche per la parte straordinaria di 1.600.000. Il bilancio è passato oltre la mezzanotte con l’astensione di tutta la minoranza.
Francesco Morandini
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